lunedì 8 dicembre 2008

La Bottega di Vittorio

Ex salumeria è stata convertita a ristorante pur mantenendo l'aspetto della salumeria, arredata con un bancone, vecchie bilance ed affettatrici.
I gestori sono competenti e ci tengono alla varietà e alla qualità del cibo e non dimenticano una cura nella presentazione e nella quantità del pane a tavola.
Abbiamo mangiato antipasti di salumi misti, di buona qualità, delle tagliatelle con misticanza di verdure e della pasta e fagioli, io con radicchio tardivo.
Per secondo un cappello del prete al forno con ripieno tradizionale.
Buoni dolci, gelato alla crema, un otimo sorbetto di clementine al grand Marnier e una millefoglie con crema pasticcera.
Acqua a volontà, una bottiglia di bianco e caffé hanno accompagnato il pasto.
Il pasto ha porzioni da tempi moderni, che ti permettono (o ti obbligano) a passare dall'antipasto al dolce per gustare tutta la varietà di sapori ed essere sazio.

  • Cibo: 7.5
  • Locale: 7.5
  • Servizio: 7.5
  • Rapporto Qualità/Prezzo: 5.5